10 novembre 2006

perchè non ho mai voglia di lavare i piatti?


stimolo del giorno: un rotondo, deciso, inutile nel suo essere temporaneo, piatto irrimediabilmente sporco.
è una cosa bella, un piatto pulito. e un piatto sporco può tornare pulito. è forse un po' come il salto nel buio che fa il bruco, per diventare farfalla, questo affidarsi delle stoviglie alle mani del padrone quasi ad esser bozzolo di futuri pasti.
-
credo di aver decisamente passato il limite. temporeggiare non serve, i piatti sporchi rimangono sporchi. prendersi cura delle proprie cose è bello e gratificante, e per questo diventerò ricco e comprerò alla mia dannata casa una trappola di lavastoviglie.

02 novembre 2006

31 ottobre 2006

tanti auguri a me

nella mia insindacabile equità
ho rispettato le mie abitudini
e quindi, in ritardo di un giorno
mi faccio tanti auguri di buon compleanno

27 ottobre 2006

REGOLE

- Non importa che strada scegli. Basta arrivare.
- Preparati ad una crisi locale.
- C'è gente, là fuori. Fatti riconoscere.
- Diventa indispensabile. Se non è possibile, sii almeno utile.
- Sii introvabile, ma raggiungibile.
- Sii informale, ma rispettoso.
- Sii sintetico, ma sostanzioso.
- Sii moderno, non modaiolo.
- Aggiornati.
- Considerati un investimento.

dunque la Risposta

E' tranquillizzante ed insieme terribile avere la Risposta.
Sapere il Perchè del perchè di Tutto, la causa scatenante, la prima Verità.
Ebbene, magnanimo, condividerò il prodotto della mia filosofia.

Quando Dio creò l'uomo aveva già creato la terra. E le piante.
E poichè Dio è supremo e perfettamente a conoscenza del Tutto Infinito, sapeva bene nel concepire l'intima perfezione della vite quello che l'uva può generare.
Nella sua Geniale Bontà, non avrà mai permesso che il suo Creato constasse di un errore.
Avrà prima di tutto, prima di tutti, sperimentato. Verificato.

Quindi, quando Dio creò l'uomo, certamente era alticcio.

26 ottobre 2006


qualche giorno penso al futuro.
poi fortunatamente smetto.
brevemente sviluppo domande, preoccupazioni.
brevemente.
poi ricomincio a vivere.

se preoccuparsi fosse una disciplina, meno male avrei bisogno di ripetizioni.

on line


visitate i miei sforzi, guardate il mio tempo. navigate, cliccate.
www.lagulpediscavezz.it
è finalmente finito, temporaneamente.
errori imprecisioni commenti e definizioni sono ben accette

19 ottobre 2006

think.

Se stringi il pugno, la tua mano è vuota.
Solo con la mano aperta, puoi possedere tutto.
-
Ciò che riusciamo ad afferrare prima o poi svanisce,
se stringi il pugno la tua mano è vuota,
solo con la mano aperta tu puoi possedere tutto;
la verità è nel silenzio e la forza è nella quiete

L'arte di Perdere

L'arte di perdere non è difficile da imparare;
così tante cose sembrano pervase dall'intenzione
di essere perdute, che la loro perdita non è un disastro.
-
Perdi qualcosa ogni giorno. Accetta il turbamento
delle chiavi perdute, dell'ora sprecata.
L'arte di perdere non è difficile da imparare.
-
Poi pratica lo smarrimento sempre più, perdi in fretta:
luoghi, e nomi, e destinazioni verso cui volevi viaggiare. Nessuna di queste cose causerà disastri.
-
Ho perduto l'orologio di mia madre.
E guarda! L'ultima, o la penultima, delle mie tre amate case.
L'arte di perdere non è difficile da imparare.
Ho perso due città, proprio graziose.

E, ancor di più, ho perso alcuni dei reami che possedevo, due fiumi, un continente. Mi sono mancati, ma non è stato un disastro.
Ho perso persino te (la voce scherzosa, un gesto che ho amato). Questa è la prova. E' evidente,
l'arte di perdere non è troppo difficile da imparare,
benché possa sembrare un vero (scrivilo!) disastro.
-
Eizabeth Bishop

18 ottobre 2006

16 ottobre 2006

hardcore


sabato sera, ore 19:30, io e charly ci alziamo dal divano, lasciamo chiusi nella tv i reality a canovaccio spinto, è ora di prepararsi e partire.
bologna, starcity: hardcore party (ma non hardcore quello dei porno. hardcore quello che qualcuno coraggiosamente definisce musica).
ore 21:00
tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz
ore 05:00
tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz
tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz tunz
ok, grazie per essere venuti, bla bla, accendiamo le luci.

chiusura cassa, conteggio (intanto fuori qualcuno si menava sul cofano di qualcunaltro).
controllo consumi cambusa (scusa, che c'avete dei fazzolettiche il mio amico sanguina?).


"vediamo di rimediarci a casa, per oggi la giostra ha girato abbastanza."

OMG


sabato, ore 7:30 del mattino, sveglia.
imola, centro leonardo, raccolta viveri con l'operazione mato grosso.
organizzazione di santi ed eroi, amanti dell'avere nulla e donare tutto, che lottano per qualcosa di "lontano" (può essere definita lontana la fame?).
le osservazioni sul tempo che potrebbero impiegare differentemente, le domande sul perchè o percome non ci sia qualcosa di maggior valore per cui spendersi, le lascio ai cretini.
ciò che conta in fondo è fare. fare bene, fare per bene. cominciare da qualche parte, e metterci passione e costanza. ecco, qui abbiamo qualcuno che ne mette anche per quelli che ancora non sono convinti.
io con loro, sabato mattina.
altruismo? no, dicamo che mi fa bene sentirmi un po' migliore rispetto al non averlo fatto.


11 ottobre 2006

10 ottobre 2006

dove vi porto?


stimolo creativo del giorno: taxi.
sono affascinato dai taxi.
un po' caronte, un po' puttana.
il gusto del viaggio, il servizio e il movimento.
la strada. le ruote. e taxi driver, dove lo mettiamo?

giallo, scacchi nero/bianco: come icona i taxi sono ska.

09 ottobre 2006

ho attaccato la tosse a charly




ecco, vendetta trasversale.
siccome qualcuno mi ha attaccatto il raffreddore, io ho poi veduto di fare le cose per bene e trovare anche un po' di tosse. anzi, ne ho presa abbastanza per darne anche a charly.
allegato: due giorni in casa

02 ottobre 2006

adv



ecco. vengo pagato per progettare qualcosa che va in qualcos'altro che devo pagare.
la vita è proprio una giostra.
allegato: piccola rassegna stampa.
leggi fra gli indirizzi: antonello serio.
morale: l'edicolante ringrazia.

29 settembre 2006

domenica sposi


ci si sentirà più in alto ad avere un buffet da 68 voci, che precedono il menù vero e proprio, che fa da preludio a due pagine di dolci e pralinerie? come ci si senta ad aprire un banchetto con 6 tipi di ostriche diverse intervallate da caviale credo che non mi interessi neanche saperlo, ma la curiosità di conoscere i motivi che spingono una persona ad aver bisogno di tutto questo per dichiarare al mondo un amore che di semplice non ha più nulla, questo sì.
forma, mi direbbe qualcuno.
hanno due braccia e due gambe anche loro, risponderei.
beh, intanto un menù con della gmund perla punzonato a caldo non glielo ha levato nessuno.
e col libretto della messa coordinato.
e i cartellini per distinguere i 9 tipi di confetti al buffet... ah, quelli a rilievo apossidico e composti coi caratteri in piombo, so elegant!

www.lagulpediscavezz.it



autunno: nuova stagione.
di riflesso: nuova stagione teatrale. nuovo copione.

la compagnia di teatro comico dialettale La Gulpé di Scavèzz mette in cantiere "la cantèna dal pér còti"

certo che a scuola si diventa matti perchè c'è l'inglese. alcuni deficenti (io deficente) si beccano pure il francese.
poi quelli più più deficenti (io più più deficente) si mettono anche a fare commedie dialettali. e chi non ha mai letto un testo in dialetto romagnolo non può capire...
...ma poi il "chi me l'ha fatto fare" viene spazzato via da stanchezza ed applausi a fine serata.

in cantiere anche il nuovo sito della compagnia, per cui già in anticipo devo mille grazie ai trainer dello zoo!
look at www.lozoodivenere.it


è finita che sono finito qui anche io